Cari amici,
tutti sapete chi è Rosario Crocetta. Alcuni di voi hanno avuto la fortuna di conoscerlo direttamente, sul campo e tra la gente, nel corso dei progetti realizzati dall'Associazione La Maieutica a Gela sul bullismo, l'educazione alla legalità, la prevenzione delle tossicodipendenze. Rosario Crocetta non si è limitato all'adesione formale ad un programma di cui condivideva gli obiettivi, occupandosi magari soltanto degli adempimenti formali, ma è stato sempre al nostro fianco nelle scuole, per le strade, seguendo tutte le fasi di ogni programma educativo, intervenendo con il massimo del coinvolgimento personale: chiedendoci, consigliandoci, sostenendoci.
Altri di voi lo hanno conosciuto attraverso il racconto dei colleghi che hanno lavorato a Gela, con la narrazione di un rapporto che è sempre andato oltre l'aspetto istituzionale e che è quindi arrivata ai testimoni esterni nei suoi aspetti emozionali, nei suoi significati di passione per la politica.
Altri ancora lo hanno conosciuto per le sue battaglie: l'aver fatto vivere a Gela, la città in cui è nato ed è sindaco, un "nuovo rinascimento". Un nuovo rinascimento non mediatico o cartolinistico, come è stato il caso di una città come Napoli a me cara, creando qualche isola pedonale e mettendo a lucido una piazza in modo da consegnarne le foto ai giornali, destinato quindi a franare perché non in grado di attaccare i centri di potere e di illegalità.
Gela è stata restituita alla legalità e Rosario Crocetta ha rischiato in prima persona per questo sfuggendo a due attentati della mafia. Crocetta ha ripulito gli appalti pubblici dalle infiltrazioni mafiose, ha condotto battaglie importanti per beni primari: l'acqua (proprio così, nel terzo millennio si lotta in Italia per l'acqua) in un impegno che lo ha visto battersi talvolta contro la stessa Regione Sicilia, l'ambiente con l'annosa questione degli inquinamenti del petrolchimico, il cancro del racket e gli scontri tra bande mafiose, che avevano eletto Gela negli anni '90, chiamati dai gelesi anni di piombo, a città simbolo dell'illegalità.
Ora la città ha più fiducia nel presente e nel suo futuro ed i suoi cittadini non si sentono più "figlio di un dio minore".
Rosario Crocetta è simbolo di tutto questo e la gente lo ha premiato regalandogli alle ultime elezioni un consenso che è andato ben oltre il 60% al primo turno, un dato incredibile nel ns paese. Ora è giusto portare in Europa quest'esperienza e legare le esperienze educative di Gela, le battaglie contro la mafia, per la legalità, per la pace, per la solidarietà, espressioni di una Sicilia e di un meridione sani, alle grandi questioni europee. Rosario Crocetta ha aderito al Partito Democratico, ma non è questo il punto: alcuni di voi hanno altre idee e sono legati ad altre esperienze politiche. Si tratta però di sostenere l'uomo e l'amico Rosario Crocetta indipendentemente dal partito di riferimento. La fiducia per l'uomo, per la sua storia e le sue idee dovrebbe essere l'elemento irrinunciabile della politica, il patto sacro che lega elettori e rappresentanti. L'attuale segreteria del PD sembrerebbe aver deciso di non inserire candidati sindaci nelle liste elettorali per le europee. Non entriamo nel merito sui significati di questa decisione e sui motivi che l'hanno ispirata. Ma intendiamo far pervenire ai vertici del PD che si tratta di una decisione scellerata nel caso di Rosario Crocetta, l'ennesimo atto auto-lesionistico di uno schieramento politico, che così facendo, oltre a far male a se stesso, rischierebbe di umiliare una città una regione e tutto il Sud, proprio quando il vento xenofobo soffia pericolosamente sul nostro paese. Le lotte di Rosario Crocetta sono le nostre e non appartengono solo al PD ma a tutti color che vogliono un'Italia libera e solidale e fanno della lotta alla mafia, alla mafia, alla camorra, una priorità irrinunciabile, che va oltre il sostegno festivaliero a film di denuncia
Per questo motivo Vi invito a firmare subito la petizione per Rosario Crocetta candidato alle europee, a scrivere sul blog di chi sostiene questa idea, ad iscrivervi alla comunity di facebook. Troverete una mail allegata a questa con tutti i link necessari. Fate circolare questa mail e siate promotori della sua importanza con i Vs. amici. Non possiamo perdere tempo.
Rosario Crocetta candidato alle europee.
Vi ringrazio.
Antonio De Filippo
www.lamaieutica.it
tutti sapete chi è Rosario Crocetta. Alcuni di voi hanno avuto la fortuna di conoscerlo direttamente, sul campo e tra la gente, nel corso dei progetti realizzati dall'Associazione La Maieutica a Gela sul bullismo, l'educazione alla legalità, la prevenzione delle tossicodipendenze. Rosario Crocetta non si è limitato all'adesione formale ad un programma di cui condivideva gli obiettivi, occupandosi magari soltanto degli adempimenti formali, ma è stato sempre al nostro fianco nelle scuole, per le strade, seguendo tutte le fasi di ogni programma educativo, intervenendo con il massimo del coinvolgimento personale: chiedendoci, consigliandoci, sostenendoci.
Altri di voi lo hanno conosciuto attraverso il racconto dei colleghi che hanno lavorato a Gela, con la narrazione di un rapporto che è sempre andato oltre l'aspetto istituzionale e che è quindi arrivata ai testimoni esterni nei suoi aspetti emozionali, nei suoi significati di passione per la politica.
Altri ancora lo hanno conosciuto per le sue battaglie: l'aver fatto vivere a Gela, la città in cui è nato ed è sindaco, un "nuovo rinascimento". Un nuovo rinascimento non mediatico o cartolinistico, come è stato il caso di una città come Napoli a me cara, creando qualche isola pedonale e mettendo a lucido una piazza in modo da consegnarne le foto ai giornali, destinato quindi a franare perché non in grado di attaccare i centri di potere e di illegalità.
Gela è stata restituita alla legalità e Rosario Crocetta ha rischiato in prima persona per questo sfuggendo a due attentati della mafia. Crocetta ha ripulito gli appalti pubblici dalle infiltrazioni mafiose, ha condotto battaglie importanti per beni primari: l'acqua (proprio così, nel terzo millennio si lotta in Italia per l'acqua) in un impegno che lo ha visto battersi talvolta contro la stessa Regione Sicilia, l'ambiente con l'annosa questione degli inquinamenti del petrolchimico, il cancro del racket e gli scontri tra bande mafiose, che avevano eletto Gela negli anni '90, chiamati dai gelesi anni di piombo, a città simbolo dell'illegalità.
Ora la città ha più fiducia nel presente e nel suo futuro ed i suoi cittadini non si sentono più "figlio di un dio minore".
Rosario Crocetta è simbolo di tutto questo e la gente lo ha premiato regalandogli alle ultime elezioni un consenso che è andato ben oltre il 60% al primo turno, un dato incredibile nel ns paese. Ora è giusto portare in Europa quest'esperienza e legare le esperienze educative di Gela, le battaglie contro la mafia, per la legalità, per la pace, per la solidarietà, espressioni di una Sicilia e di un meridione sani, alle grandi questioni europee. Rosario Crocetta ha aderito al Partito Democratico, ma non è questo il punto: alcuni di voi hanno altre idee e sono legati ad altre esperienze politiche. Si tratta però di sostenere l'uomo e l'amico Rosario Crocetta indipendentemente dal partito di riferimento. La fiducia per l'uomo, per la sua storia e le sue idee dovrebbe essere l'elemento irrinunciabile della politica, il patto sacro che lega elettori e rappresentanti. L'attuale segreteria del PD sembrerebbe aver deciso di non inserire candidati sindaci nelle liste elettorali per le europee. Non entriamo nel merito sui significati di questa decisione e sui motivi che l'hanno ispirata. Ma intendiamo far pervenire ai vertici del PD che si tratta di una decisione scellerata nel caso di Rosario Crocetta, l'ennesimo atto auto-lesionistico di uno schieramento politico, che così facendo, oltre a far male a se stesso, rischierebbe di umiliare una città una regione e tutto il Sud, proprio quando il vento xenofobo soffia pericolosamente sul nostro paese. Le lotte di Rosario Crocetta sono le nostre e non appartengono solo al PD ma a tutti color che vogliono un'Italia libera e solidale e fanno della lotta alla mafia, alla mafia, alla camorra, una priorità irrinunciabile, che va oltre il sostegno festivaliero a film di denuncia
Per questo motivo Vi invito a firmare subito la petizione per Rosario Crocetta candidato alle europee, a scrivere sul blog di chi sostiene questa idea, ad iscrivervi alla comunity di facebook. Troverete una mail allegata a questa con tutti i link necessari. Fate circolare questa mail e siate promotori della sua importanza con i Vs. amici. Non possiamo perdere tempo.
Rosario Crocetta candidato alle europee.
Vi ringrazio.
Antonio De Filippo
www.lamaieutica.it
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